Notizia d'agenzia
5 dicembre 2013

PD: D'Alema, partito non faccia guerriglia a governo


Bari, 5 dic. - (Adnkronos) - ''Piu' che mai adesso abbiamo bisogno di un partito stabile, forte, serio, che non faccia la guerriglia contro i nostro governo''. Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, sostenitore della mozione Cuperlo, parlando a Bari delle conseguenze della sentenza della Corte costituzionale. Per D'Alema e' necessario, invece, che il partito ''aiuti il governo e lo sostenga, naturalmente incalzandolo perche' completi la sua missione, affrontando con maggiore energia i temi della disoccupazione, del lavoro e del Mezzogiorno e in secondo luogo realizzando quelle riforme delle istituzioni, del Senato e della riduzione del numero di parlamentari e una nuova legge elettorale per la quale il negoziato non sara' semplice''. Per D'Alema con la sentenza della Consulta ''ci troviamo di fronte ad una grande novita' che per molti aspetti scompagina i piani dei due giovani candidati piu' bellicosi (alle primarie, ndr)''. D'Alema ha sostenuto che ''sia l'idea di Civati di fare cadere il governo e andare alle elezioni contro le larghe intese, sia la fretta di Renzi hanno subito un durissimo colpo dalla sentenza. Se andassimo al voto con la proporzionale, come dice Civati, avremmo le larghe intese fino al 3000. Si dimostra la fragilita' e l'inconsistenza di questi progetti''. Sempre in riferimento a Civati, ha sottolineato che ''nessuno nel frattempo lo ha informato che il governo delle larghe intese non c'e' piu': e' un ragazzo che mi sembra abbia dei vuoti di preparazione che lo rendono abbastanza inadeguato a dirigere il maggior partito italiano''. (Pas/Opr/Adnkronos) 05-DIC-13 15:14 NNNN

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