Torino, 19 mar. - (Adnkronos) - "E' una crisi molto delicata, si deve sperare nel buonsenso di tutti perche' ci si metta' intorno a un tavolo e si cerchi una soluzione negoziata che e' l'unica via di uscita ragionevole da una crisi di questo tipo". Cosi' il presidente della Fondazione Italianieuropei Massimo D'Alema, interpellato sulla crisi ucraina a margine di un convegno su immigrazione e integrazione. "Nessuno ha interesse di tornare alla guerra fredda, non lo abbiamo noi ma neanche la Russia", ha aggiunto. "La posizione europea penso sia corretta - ha proseguito - da una parte noi consideriamo inaccettabile il nazionalismo di Putin che vuole mettere la comunita' internazionale di fronte al fatto compiuto e quindi abbiamo reagito di comune intesa con gli Stati Uniti attraverso delle sanzioni nei confronti della Russia, e dall'altra parte la soluzione sta nella ripresa di un dialogo che sia rispettoso di tutte le diverse componenti ma non possiamo neppure dimenticare che in Ucraina vive una minoranza russa che e' circa un terzo della popolazione i cui diritti devono essere salvaguardati. "L'Europa non puo' sostenere i diritti di una parte e negare quelli dell'altra, pero' certamente con e' l'annessione della Crimea la risposta all'esigenza pur legittima di difendere i diritti della minoranza russa in Ucraina", ha concluso. (Red/Col/Adnkronos) 19-MAR-14 19:05 NNNN
