Notizia d'agenzia
4 aprile 2014

Ucraina: D'Alema, Ue meno dipendente contro nazionalismo Putin


(AGI) - Bruxelles, 4 apr. - Per contrastare il "nazionalismo assertivo di Putin" serve "la riduzione della dipendenza economica ed energetica" dell'Europa dalla Russia, oltre che "la capacita' di un'iniziativa politica a favore dei paesi che possono essere minacciati dall'espansionismo russo". Lo ha detto in occasione della conferenza organizzata dalla Federazione europea per gli studi progressisti a meno di due mesi dalle elezioni europee il presidente Massimo D'Alema, considerato a Bruxelles come il principale candidato al posto italiano nella prossima Commissione Ue. Quando Putin, nel discorso davanti alla Duma lo scorso 18 marzo, ha parlato di un popolo russo diviso, ha ricordato D'Alema, ha fatto pensare al rischio che "si voglia ricostituire cio' che la storia ha dissolto, con l'annessione della Crimea come primo segnale di una politica che deve essere contrastata con fermezza". D'Alema, presidente del Consiglio al tempo della guerra nei Balcani del 1999, ha rifiutato il paragone della Crimea con il Kosovo: "fa parte della propaganda russa ma questi due casi non sono paragonabili - ha detto - innanzitutto perche' nel Kosovo c'era la pulizia etnica. L'intervento della Nato avvenne perche' le truppe paramilitari serbe stavano uccidendo le persone e c'erano 100 mila profughi in fuga. Nulla di simile sta va avvenendo in Crimea". Ancora, ha ricordato, "il Kosovo dopo 10 anni ha affermato la sua indipendenza, ma non e' stato annesso da nessuno". (AGI) Ven 041750 APR 14 NNNN

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