Bruxelles, 5 nov. - (AdnKronos) - Nel passaggio fra l'operazione italiana Mare Nostrum per il salvataggio di migranti in difficoltà nel Mediterraneo e la missione dell'agenzia europea Frontex "ad oggi la situazione appare abbastanza ambigua". Lo afferma Massimo D'Alema, presidente della Fondazione di studi progressisti europei, nel suo intervento di apertura alla conferenza Call to Europe organizzata dalla Feps a Bruxelles. D'Alema sottolinea che l'operazione Mare Nostrum, "che è motivo di orgoglio per l'Italia, si è conclusa qualche giorno fa. Essa è stata soprattutto destinata al salvataggio delle persone che via via hanno cercato, in modo avventuroso e precario, di attraversare il Mediterraneo. Non possiamo certo dimenticare la tragedia delle migliaia di persone che sono morte in questo tentativo; tuttavia senza Mare Nostrum il numero delle vittime sarebbe stato enormemente superiore". Ora, continua, "si tratta di capire quale sarà la dimensione e il profilo dell'operazione Triton che, stando alle recenti dichiarazioni, prenderà il posto di Mare Nostrum e farà capo a Frontex e quindi all'Unione Europea". Ma "ad oggi la situazione appare abbastanza ambigua", perché "da una parte il governo italiano sostiene che l'iniziativa ha l'obiettivo di sostituire Mare Nostrum" e "dall'altra parte la Commissione europea, e precisamente la commissaria Malmström, all'epoca responsabile per gli Affari interni, ha affermato che Triton è complementare a quanto l'Italia ha fatto sin qui. Ora sembra, come ho appena detto, che Triton debba completamente sostituire la missione italiana". In ogni caso, conclude il presidente della Feps, "il punto non è tanto la bandiera sotto la quale si opera, quanto i suoi obiettivi, che sono due: il rafforzamento delle frontiere europeo e il soccorso delle persone disperate che tentano di raggiungere il nostro continente. Naturalmente il secondo obiettivo, cioè il salvare vite umane, deve essere la nostra priorità e non deve essere per nessuna ragione indebolito".
(Red-Mba/AdnKronos) 05-NOV-14 11:55 NNNN
