Bari, 1 apr. (AdnKronos) - "Questo libro tratta della crisi della sinistra italiana, della crisi della politica in generale e tratta anche dell'Italia. Contiene una considerazione molto amara sull'immagine del nostro Paese come terra di occupazione delle due grandi potenze, Usa e Urss, della finanza, della Chiesa, nel suo volto meno nobile di monsignor Marcinkus". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, parlando alla presentazione nel foyer del teatro Petruzzelli di Bari, del romanzo storico 'Il gatto rosso', di Anton Antonov (pseudonimo di Antonio Fallico), edito da Meridiano Zero, alla presenza dell'ambasciatore della Federaziine russa in Italia Sergey Razov, dello stesso autore, del professor Luciano Canfora. "Non mancano due messaggi di speranza- ha aggiunto D'Alema - poichè, ad esempio, il traditore dell'ideale cade per mano della giustizia. E questa e' una metafora che da' soddisfazione". L'ex premier ha sottolineato come in Italia "ci sono stati molti momenti di resistenza e personaggi che hanno manifestato un'idea della politica diversa da quella che appare trionfante nel libro". C'e' poi "la speranza della partecipazione popolare", nonostante "il messaggio del libro "sia abbastanza disperato". Secondo D'Alema, "la storia della sinistra non si racchiude e conclude nella vicenda del comunismo", anche se, ha precisato, di "non essere pentito di essere stato militante e dirigente del Partito comunista italiano". (Pas/Adnkronos) 01-APR-15 18:00 NNNN
