Bari, 5 dic. (Adnkronos) - "Senza un impegno quantomeno dell'intera maggioranza di governo, e per quelle costituzionali oltre il confine della maggioranza, mi pare molto difficile realizzare le riforme". Lo ha detto l'ex presidente del Consiglio Massimo D'Alema, parlando con i giornalisti a Bari della sentenza della Consulta sulla legge elettorale. "L'idea che si era diffusa - ha proseguito - che eravamo alla vigilia del cambiamento perche' c'era un patto segreto Renzi-Letta, mi pare, al di la' delle smentite che sono venute da Letta, una sciocchezza senza capo, ne' coda. Perche' - ha sottolineato D'Alema - anche se ci mettiamo d'accordo tra di noi, e comunque e' meglio farlo in pubblico che in segreto, cio' non sarebbe sufficiente a cambiare la legge elettorale". Per D'Alema "ci vuole un accordo piu' ampio" e in entrambi i rami del Parlamento. "Non siamo nelle condizioni di farci la legge elettorale da soli", ha proseguito. "Che sarebbe sbagliato persino se avessimo i numeri ma non li abbiamo e quindi il problema e' risolto alla radice". Quanto all'opinione di alcuni costituzionalisti, secondo i quali il Parlamento dovrebbe essere sciolto perche' non legittimato in seguito alla sentenza, D'Alema ha detto che "la Corte costituzionale ha scritto nella sentenza che il Parlamento, a questo punto, ha il diritto-dovere di discutere una nuova legge elettorale. Questo taglia la testa al toro". (Pas/Opr/Adnkronos) 05-DIC-13 17:01 NNNN
