Roma, 2 apr. - (Adnkronos) - Una delle principali ragioni del declino del sogno europeo sta nel ''ripiegamento economicistico dell'Europa, nel suo indebolimento di tensione verso la giustizia sociale''. Lo ha detto il presidente di Italianieuropei Massimo D'Alema nel suo intervento all'accademia dei Lincei, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per un convegno sulla figura di Alcide De Gasperi. L'ex premier ha sottolineato che ''la mancanza di coraggio politico e l'attenuazione delle ragioni di uguaglianza sociale sono un motivo di distacco da un'Europa che viene vissuta come elemento di crisi e che percio' provoca un sentimento di rigetto. E' invece tempo di rilanciare con coraggio il progetto europeista''. D'Alema ha inoltre sottolineato che ''l'Europa dovrebbe essere sospinta dalle grandi sfide esterne di un mondo in rapida trasformazione: e' l'Europa stessa che oggi rischia di vedere progressivamente ridotto il suo ruolo in mancanza di un salto di qualita' nell'integrazione politica''. A questo punto l'ex ministro degli Esteri ha avvertito che ''un'Europa debole sarebbe un danno per il mondo: liberta', democrazia, giustizia sociale sono dati della civilta' europea di cui essere orgogliosi: un patrimonio non solo per noi, ma un patrimonio -ha concluso- che l'Europa puo' mettere al servizio dell'umanita'''. (Fan/Col/Adnkronos) 02-APR-14 12:07 NNNN
