(ANSA) - NAPOLI, 28 NOV - "Il populismo - dice Massimo D'Alema riferendosi anche all'astensionismo alle ultime regionali - in una prima fase infiamma gli animi ma poi scoraggia la gente. Eccita l'attesa di risultati a breve e quando non si possono raggiungere, l'effetto boomerang puo' essere micidiale. Il populismo si alimenta di nemici, dai vecchi da rottamare ai gufi che mettono i bastoni tra le ruote ma questo alimenta una spirale il cui effetto conclusivo e' che una parte del popolo si ritrae".
"Una crisi economica cosi' difficile si affronta cercando di raggiungere un certo grado di coesione sociale e non basta incontrare l'ex capo dell'opposizione per creare coesione, magari la si crea solo con lui che e' una figura ormai scarsamente rappresentativa" ha aggiunto riferendosi a Renzi pur senza nominarlo, Massimo D'Alema a Napoli, nel corso del suo intervento a un convegno su Berlinguer e il meridionalismo a trent'anni dalla scomparsa del segretario del Pci.(ANSA).
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