Notizia d'agenzia
23 aprile 2015

Inchiesta Cpl: D'Alema, ho avuto fastidi da intercettazioni

Bisogna preservare chi non e' indagato ed e' estraneo ai reati


(ANSA) - MODENA, 23 APR - "Bisogna preservare le persone che non sono indagate e che sono estranee ai reati che vengono contestati, quelle i cui nomi finiscono sui giornali semplicemente in campagne che non hanno altro senso se non quello di destare sospetti e infamare". Lo ha detto a Modena Massimo D'Alema, in riferimento alle intercettazioni dopo che il suo nome e' emerso nell'inchiesta sulla Cpl. "Sono tutte cose - ha proseguito D'Alema - che ci possiamo risparmiare se evitiamo di buttare in pasto all'opinione pubblica nomi di persone non indagate e estranee. In queste settimane - ha detto ancora D'Alema - ho avuto dei fastidi. Adesso sta finendo, come tutte le cose che non esistono, dopo un po' finiscono. Adesso dovro' seguire due o tre cause nei confronti di quegli organi di informazione che hanno deformato i fatti e diffamato la mia persona". (ANSA). YC1-NES 23-APR-15 20:59 NNNN

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